Concludiamo la nostra indagine sui draft dei componenti dello staff di FPL Italia con quello di Ignazio La Rosa, che è entrato a far parte del nostro team da quest’anno, ma ha sulle spalle dieci stagioni di Fantasy Premier League giocato ad alto livello, come testimoniano le due Top 1K e le quattro Top 10K ottenute in questo lasso di tempo.
Attenzione! I draft in oggetto rappresentano i roster dei membri del nostro staff al momento della pubblicazione degli articoli. Naturalmente essi potranno essere oggetto di modifiche fino alla deadline della GW1 e tali cambiamenti non comporteranno un aggiornamento degli articoli.
Dinamo Brasio

Due premium da capitanare
Innanzitutto partiamo dal fatto che la scelta dei prezzi operata dal Fantasy Premier League, che inizialmente mi aveva lasciato un po’ perplesso, ha in realtà aperto le strade a molteplici strategie di allocazione del budget che confluiscono in draft tutti molto validi: quest’anno non è per niente semplice scegliere con chi partire.
Come detto nell’ultimo episodio del nostro podcast, una delle teorie più discusse dai manager FPL è quella che sostiene che i cosiddetti giocatori premium, vale a dire quelli che costano più di £10.0m, restituiscono il proprio valore solo se vengono capitanati con continuità: il corollario è che avere più di due premium in squadra non sia efficiente.
Naturalmente i fattori in gioco sono molteplici e variabili, per cui tale assunto potrebbe essere smentito dai risultati in una data stagione, ma si basa su questa considerazione la scelta di iniziare con Mohamed Salah (£13.0m) e Harry Kane (£11.5). Come espresso nella scorsa puntata di Bar FPL Italia, sarei anche tentato da De Bruyne o Son, che nel panorama attuale si rivelano quasi dei differential, ma i prezzi dell’egiziano e dell’inglese sono particolarmente “convenienti” in ottica trasferimenti, specialmente quello dell’attaccante degli Spurs che permette uno scambio diretto con Haaland.
Due double up in difesa e un centrocampo più light del solito
Concordando con Antonio sul fatto che Trent Alexander-Arnold (£7.5m) e Joao Cancelo (£7.0m) sono, insieme a Salah, i migliori asset presenti nel gioco, i restanti tre slot della difesa nel mio attuale draft sono occupati da Andy Robertson (£7.0m), Kyle Walker (£5.0m) e Ivan Perisic (£5.5m). Non è stato facile scegliere il terzo giocatore dei Reds, ma considerato il prezzo e il calendario favorevole fino alla GW7, opto per il terzino scozzese. Inizio da urlo anche per il City e con il mancato arrivo di Cucurella, Walker potrebbe offrire davvero tanto valore dietro. Non nascondo di avere qualche dubbio sul minutaggio di Perisic, ma il suo potenziale offensivo nel sistema di Conte può controbilanciare qualche panchina o sostituzione di troppo.
La decisione di spendere tanto dietro, dettata comunque dall’elevato potenziale punti/prezzo dei difensori, comporta qualche sacrificio a centrocampo. Leon Bailey (£5.0m) è una scommessa per le prime tre giornate e, come affermato da Andrea, potrebbe di gran lunga rivelarsi il migliore centrocampista budget. Salendo un po’ con le cifre, Bukayo Saka (£8.0m) inizia la stagione come il miglior asset nella sua fascia di prezzo: sebbene reputi Gabriel Martinelli (£6.0m) un ottimo prospetto anche in ottica FPL, l’esterno inglese potrebbe aprirmi opzioni decisamente più interessanti rispetto ai centrocampisti da £5.5m-£6.5m. Sottolineo, tuttavia, che eventuali cambiamenti al mio draft potrebbe ruotare proprio intorno a questi due nomi. A completare il trio degli scintillanti Gunners visti in pre-season, Gabriel Jesus (£8.0m), che trovandosi nel 72,5% delle squadre è divenuto il calciatore più selezionato nella storia del Fantasy Premier League.
Venendo, infine, alla panchina, a fare da backup di Aaron Ramsdale (£5.0m), che mi permette di avere un esponente del pacchetto arretrato di ciascuna delle cinque big, c’è Danny Ward (£4.0m), il quale dovrebbe divenire il titolare delle Foxes vista la quasi certa partenza di Schmeichel. In mezzo al campo Andreas Pereira (£4.5m) e Josh Dasilva (£4.5m) sono al momento i migliori centrocampisti cheap sulla piazza, mentre ho sentito parlare un gran bene di Cameron Archer (£4.5m), il quale, considerata la non perfetta tenuta fisica di Ings, potrebbe anche avere qualche occasione in più del previsto.