Fantasy Premier League 2022/23: Manchester City
Fantasy Premier League 2022/23 Manchester City

Fantasy Premier League 2022/23: Manchester City

Sintesi:

Analisi del Manchester City di Guardiola con sguardo alle statistiche della scorsa stagione e approfondimento sui singoli giocatori in chiave FPL.

Parte oggi una nuova serie di articoli nella quale approfondiremo singolarmente le venti squadre che prenderanno parte alla prossima Premier League, rivedendo le statistiche della scorsa stagione e analizzando i giocatori in base a prezzo e performance nel FPL. Partiamo con i campioni in carica del Manchester City, reduci da una stagione quasi perfetta in campionato, vinto dopo un cammino che ha visto ben pochi passi falsi.

In ottica FPL, i Citizens sono storicamente croce e delizia per i fantasy manager, in quanto presentano tanti giocatori capaci di andare in doppia cifra nelle singole gameweek, ma il turnover di Guardiola (che rischia di essere ancora più esasperato visto il calendario compresso e le cinque sostituzioni) desta sempre molti dubbi e preoccupazione a chi ha i suoi uomini in squadra.

Statistiche 2021/22

Totali99 gol fatti (98.82 xG)26 gol subiti (26.18 xGC)21 clean sheet
In casa58 gol fatti (50.12 xG)15 gol subiti (11.35 xGC)11 clean sheet
Fuori casa41 gol fatti (48.70 xG)11 gol subiti (14.83 xGC)10 clean sheet
Top 3 xGSterling (14.41)Mahrez (11.09)Jesus (10.82)
Top 3 xADe Bruyne (7.48)Cancelo (6.58)Foden (5.33)

Pioggia di clean sheet in difesa

La difesa è sempre stata solida (sono ormai 5 stagioni il City porta a casa intorno ai 20 clean sheet) e l’inizio campionato presenta pochi avversari dal gol facile, tuttavia non è semplice individuare i tasselli con il minor rischio turnover. Ederson (£5.5m) è senza dubbio uno di questi e il suo ritorno di punti è sempre ottimo; quest’anno il calo di prezzo può renderlo un interessante elemento dal risultato garantito. Tra i difensori, quelli che hanno subito meno il turnover lo scorso anno sono stati João Cancelo (£7.0m) e Aymeric Laporte (£6.0m); il portoghese è ormai una pedina imprescindibile nello schieramento di Guardiola e porta anche numerosi bonus offensivi, mentre lo spagnolo ha beneficiato degli infortuni di Dias e potrebbe essere più spesso oggetto di rotazione qualora tutti i difensori fossero disponibili.

Come detto, nella scorsa stagione Ruben Dias (£6.0m) è stato tartassato dagli infortuni e con il Mondiale che incombe il tecnico catalano potrebbe concedergli qualche turno di riposo; per il momento meglio evitare sia lui che le teoriche riserve John Stones (£5.5m) e Nathan Aké (£5.0m). Interessante invece il prezzo di Kyle Walker (£5.0m) che, se sta bene, è il titolare a destra; sicuramente a volte sarà alternato con Oleksandr Zinchenko (£5.0m), ma a quel prezzo ci può stare anche il rischio di vederlo occasionalmente in panchina (occhio però al possibile arrivo di Cucurella dal Brighton).

Nel mezzo merce pregiata ma a caro prezzo

In mezzo al campo il calciatore più costoso è Kevin De Bruyne (£12.0m); il prezzo è giusto visto il valore del belga, però a quelle cifre Salah e Son sembrano un gradino sopra. Raheem Sterling (£10.0m) è calato di prezzo visto il rendimento altalenante delle ultime stagioni: se rimane al City è un giocatore su cui puntare per qualche singola giornata, ad esempio in caso di Free Hit, mentre se dovesse cambiare maglia potrebbe diventare una bella scommessa, ricordando i numeri avuti fino a tre anni fa (3 volte oltre i 200 punti complessivi).

Per il resto tra i centrocampisti appaiono interessanti i prezzi di Phil Foden (£8.0m) e Riyad Mahrez (£8.0m): il primo con Haaland tornerà probabilmente a giocare in fascia ma anche lì ha mostrato di poter fare gol e assist, mentre il secondo con la partenza di Gabriel Jesus e, forse, di Sterling potrebbe avere meno concorrenza (da ricordare che batte i rigori e che comunque una decina di gol a campionato li segna).

Per il momento ci sembra invece un po’ azzardato puntare su Bernardo Silva (£7.0m), Jack Grealish (£7.0m) o Ilkay Gundogan (£7.5m), visto che hanno meno probabilità di portar bonus o rischiano di partire dalla panchina; discorso simile per Rodri (£6.0m) e Kalvin Phillips (£5.0m), che sulla carta non hanno le caratteristiche ideali per un centrocampista appetibile in ottica FPL.

La rivoluzione del vero nove

Davanti, come già visto, è arrivato Erling Haaland (£11.5m) e in base ai suoi numeri, al prezzo e al calendario iniziale è davvero difficile pensare di cominciare la stagione senza; l’unico dubbio riguarda il numero di partite che giocherà visto che lo scorso anno è stato frenato da qualche infortunio di troppo: per questo motivo Guardiola potrebbe talvolta concedergli un po’ di riposo. Per il resto, i dubbi sull’adattamento del norvegese alla Premier e al gioco di Guardiola potrebbero essere presto spazzati via dalla sua fame di gol. L’altra opzione, Julian Alvarez (£6.5m) è interessante in ottica futura ma non ancora pronta per far parte delle rose dei fantasy manager sin dall’inizio.

Il calendario iniziale

WHU (A)BOU (H)NEW (A)CRY (H)NFO (H)

È senza dubbio un ottimo inizio di campionato per i campioni in carica, che nelle prime cinque partite hanno due incontri casalinghi con delle neopromosse: le difese di Bournemouth e Nottingham Forest sono apparse solide in Championship, ma la Premier è un altro mondo ed è forte il rischio di goleada. Leggermente più impegnative le due trasferte ma si tratta comunque uno dei migliori calendari, relativamente alle prime giornate, tra tutte le squadre della massima divisione inglese. In generale il potenziale di punti è elevato tanto per i difensori (sia le due neopromosse che il Palace non sono macchine da gol) che per gli attaccanti.

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