Fantasy Premier League 2022/23: tre draft per la Wildcard in GW17
Fantasy Premier League 2022/23 Tre draft per la Wildcard in GW17

Fantasy Premier League 2022/23: tre draft per la Wildcard in GW17

Sintesi:

Analisi di tre possibili draft per i manager chiamati a utilizzare la Wildcard in vista della ripartenza del Fantasy Premier League con la GW17.

Il Boxing Day, tradizionale appuntamento festivo all’insegna del calcio d’oltremanica, quest’anno segna anche il ritorno della Premier League dopo la sosta per il Mondiale qatariota. La ripartenza riguarda anche i manager del Fantasy Premier League, chiamati a giocare, come da regolamento di quest’anno, la seconda delle tre Wildcard disponibili in vista della Gameweek 17. Come di consueto, adesso vi proponiamo tre possibili draft, strutturati in base ai budget a disposizione di alcuni membri del nostro staff, dai quali i nostri seguaci possono trarre spunto per finalizzare le proprie formazioni.

Draft con Kane

Un draft basato sul 3-4-3 con il threemium formato da Haaland, Kane e Salah

Iniziando dall’attacco, sembra essere il momento di tornare al tridente. La linea offensiva è dunque composta da centravanti di peso: Haaland (£12.2m) è irrinunciabile, mentre le scelte di Kane (£11.6m) e Mitrovic (£6.8m) sono accompagnate da qualche dubbio: sul primo incombe l’ombra del più economico Darwin Nunez (£9.0m), ma confidiamo nella voglia di riscatto dell’inglese e finora l’uruguagio si è dimostrato poco continuo; il serbo ha una DGW in programma anche se gli acciacchi (non ha giocato in amichevole) lasciano un punto interrogativo sul suo posto in squadra.

In porta abbiamo un altro irrinunciabile, Ward (£4.1m), ma non ce la sentiamo di averlo come unico titolare e quindi lo affianchiamo a Kepa (£4.5m), che costa poco, ha un bel calendario e si alterna bene con l’estremo difensore del Leicester. In difesa Cancelo (£7.4m) costa tanto ma va preso, Trippier (£5.9) è una garanzia e Dalot (£4.8m) è in buona forma e ha un bel calendario (nel caso in cui i problemi fisici che gli hanno fatto saltare la sfida di coppa dovessero essere più seri del previsto Shaw sarebbe la perfetta alternativa). A completare il reparto arretrato due cheap che dovrebbero giocare, Patterson (£4.0m) e Bueno (£3.9m), in modo da avere più soldi davanti visto che il modulo d’elezione sarà il 3-4-3.

Nel mezzo, oltre a un irrinunciabile come Salah (£12.8m), ci sono Andreas Pereira (£4.6m), di fatto un cheap ma visti i numeri e il calendario potrebbe essere spesso schierato come titolare, e Rashford (£6.7m), una parziale scommessa da prendere viste le sfide favorevoli che attendono i Red Devils. A questi tre aggiungiamo due differential come Mahrez (£7.5m) e Bailey (£4.5m), con quest’ultimo che secondo noi farà bene con Emery e ha un prezzo super vantaggioso. Spendiamo qualche parola in più sull’algerino, che ci stuzzica in quanto ha due match in cui i Citizens potrebbero segnare molto e lui nelle goleade timbra sempre. Inoltre, non avendo disputato il Mondiale, confido che nelle prime partite più ravvicinate Guardiola faccia ruotare meno i giocatori più riposati. In base alle prime due partite si può decidere se tenerlo o meno, magari scambiandolo per Martinelli (£6.8m) o Saka (£8.0).

Possibili alternative a Mahrez sono Mount (£7.5m) e Almiron (£5.8m), ma gli asset offensivi del Chelsea finora non hanno convinto, mentre il paraguaiano delle Magpies potrebbe regredire dall’attuale media realizzativa da attaccante. Altra opzione a centrocampo, nell’eventualità di un downgrade di Kane, è Bruno Fernandes (£9.8m), mentre Perraud (£4.4m) potrebbe rivelarsi un’alternativa leggermente più costosa, ma potenzialmente anche più produttiva, rispetto ai due cheap della difesa.

Draft con Nketiah

Un draft in cui si possono alternare vari moduli con la scommessa Nketiah

Il secondo draft che vi proponiamo ruota attorno alla scommessa Nketiah (£6.5m), che potrebbe raccogliere il testimone dell’infortunato Gabriel Jesus al centro del dinamico attacco dell’Arsenal capolista. Nonostante l’infortunio del brasiliano e un paio di prestazioni opache pre-ripartenza, crediamo ugualmente nei Gunners e non riteniamo che un calendario un po’ più complicato possa ostacolarli più di tanto. Per questa ragione triplichiamo sugli uomini di Arteta, con Ramsdale (£4.9m) in porta – accompagnato dal solito Ward (£4.1m) – per allontanarci dal template e Martinelli (£6.8m) che a quel prezzo è forse il giocatore dal miglior rapporto tra punti potenziali e valore del cartellino.

Anche le scelte di Robertson (£6.8m) e Mee (£4.6m) vanno nell’ottica di differenziarsi dalle masse, soprattutto lo scozzese potrebbe risultare una scommessa vincente visto il calendario abbastanza favorevole dei Reds. Restando tra i difensori, Cancelo (£7.4m) e Trippier (£5.9) sono punti fermi della stragrande maggioranza delle squadre per una ragione, mentre Patterson (£4.0m) è il cheap adatto a completare il quinto slot del reparto arretrato. A centrocampo Salah (£12.8m) resta un must, Foden (£8.3m) quando gioca fa sempre bene e Rashford (£6.7m) ha un prezzo troppo invitante per non selezionarlo. L’ultimo uomo a centrocampo è Andreas Pereira (£4.6m), mentre le punte sono Haaland (£12.2m) e Mitrovic (£6.8m).

Venendo ai dubbi, nel caso in cui Mitrovic sia ancora infortunato si potrebbe virare su Callum Wilson (£7.4m), un altro però che, oltre che col gol, ha un rapporto privilegiato pure con l’infermeria. Potrebbe anche starci un downgrade di Robertson per il recuperato Reece James (£5.8m), che lascerebbe spazio all’upgrade di Pereira in Almiron (£5.8m). A quel punto ci sarebbe una certa abbondanza in panchina, ma forse non si tratterebbe di un male in quanto permetterebbe di coprirsi dalla Pep Roulette o dal generale turnover festivo.

Draft con De Bruyne

Un draft basato sul 3-5-2 con De Bruyne, Salah e Haaland a formare il threemium

Con quest’ultimo draft viriamo su un 3-5-2 aggressivo incentrato sulla coppia di centrocampisti premium formata da Salah (£12.8m) e De Bruyne (£12.6m), un duo esplosivo e sicuro sotto il profilo dei minuti giocati, un aspetto di particolare rilevanza specialmente in casa City. I due, insieme all’onnipresente Haaland (£12.2m), compongono un threemium abilitato dalla presenza dei cheap Patterson (£4.0m), Bueno (£3.9m) e Greenwood (£4.2m): il primo dovrebbe essere titolare, il secondo potrebbe avere buone possibilità di esserlo, mentre il giovane attaccante del Leeds ha comunque buone chance di entrare dalla panchina in ogni incontro.

Puntando su un centrocampo a 5 via Pereira e dentro la grande rivelazione della prima fase della stagione, Almiron (£5.8m), che insieme a Rashford (£6.7m) e Martinelli (£6.8m) completa quello che nel gergo del Fantasy Premier League è stato spesso ribattezzato come Power 5 Midfield. Tornando alla difesa, invece, spicca la presenza di Laporte (£5.8m), preferito a Cancelo per ragioni di budget, a maggior ragione dopo l’infortunio di Dias, che terrà fuori il portoghese per una trentina di giorni. Anche questo draft non prescinde dalla presenza di Trippier (£5.9m), mentre Doherty (£4.6) è la scommessa differential che può fornire un boost in questa fase cruciale della stagione. Sia il centrale del City che l’esterno degli Spurs possono essere tramutati in altri prospetti, quali Reece James (£5.8m) e Shaw (£4.8m), in modo da sfruttare le buone strisce di Chelsea e United.

Infine, a parte la solita coppia di estremi difensori formata da Kepa (£4.5m) e Ward (£4.1m), i quali volendo possono anche essere alternati in una rotazione che comunque porta con sé il rischio di lasciare in panchina dei punti, il draft si distingue dagli altri per la presenza di Martial (£6.7m) come secondo attaccante. Il francese ex Monaco è atteso da tre partite davvero invitanti e potrebbe essere sostituito da Nketiah (£6.5m) o Callum Wilson (£7.4m) verso la GW20.

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