Fantasy Premier League 2022/2023: i differential per la Wildcard in GW17
Fantasy Premier League 2022/23 I differential per la Wildcard in GW17

Fantasy Premier League 2022/2023: i differential per la Wildcard in GW17

Sintesi:

Focus sugli asset differential per utilizzare al meglio la Wildcard in vista della ripartenza del Fantasy Premier League nella GW17.

Manca sempre meno alla ripartenza della Premier League e insieme a essa del Fantasy Premier League. L’incognita della condizione atletica delle squadre e dei singoli giocatori, sia chi ha partecipato al Mondiale sia chi è rimasto ad allenarsi, è una scure che grava sulla testa dei manager FPL, chiamati a scelte importanti dopo oltre un mese di pausa.

I nomi template dei big da mettere assolutamente in squadra sono sempre sulla bocca di tutti e in tutti i draft; con questo articolo, invece, vogliamo aiutarvi a districarvi tra i nomi meno discussi. Faremo quindi un punto sui più interessanti profili differential in grado di farvi risalire la classifica o persino prendere il volo verso la sommità del fantacalcio più giocato al mondo.

Portiere – Kepa (£4.5m)

Al momento il portiere spagnolo è a tutti gli effetti un differential, con solo il 2.6% di ownership, ma presto molti manager potrebbero andare su di lui. Quel prezzo per un portiere di una big è più unico che raro e il piccolo infortunio sembra alle spalle: Kepa dovrebbe quindi ripartire come titolare con davanti un calendario molto interessante e puntare su di lui potrebbe fornirvi un bell’asset con risparmio di denaro incluso.

Difensore – Matt Doherty (£4.6m)

Il terzino irlandese del Tottenham ha avuto un gran rendimento nel finale della scorsa stagione ma un infortunio ha poi compromesso le prime partite di quest’anno, nelle quali ha faticato a ritrovare la forma. Adesso ha avuto modo di allenarsi e lavorare e già in amichevole si è messo in mostra con una doppietta; la possibilità poi di poter giocare sia a destra che a sinistra (dove Sessegnon è acciaccato mentre Perisic è reduce dai carichi del Mondiale) lo rendono sicuro di un posto da titolare al via. Il calendario non è il massimo ma gli esterni con Conte possono comunque portare bonus in avanti in tutti gli incontri.

Difensore – Romain Perraud (£4.4m)

L’esterno sinistro del Southampton è stata forse una delle poche note positive nel travagliato inizio stagione dei Saints: 3 ritorni offensivi per lui nelle ultime 6 partite e un ruolo più avanzato nella probabile difesa a 5, uniti al miglior calendario di tutte le 20 squadre, lo rendono un giocatore molto molto interessante a un prezzo veramente ottimo. Da valutare seriamente, unico aspetto negativo sono i pochi clean sheet (uno) ottenuti fin qui dal Southampton.

Difensore – Luke Shaw (£4.8m)

Il nome caldo nella difesa del Manchester United in questi giorni è senz’altro quello di Diogo Dalot, che sta stupendo tutti con un rendimento molto sopra le attese. Ma allo stesso prezzo troviamo anche Shaw, reduce da un buon Mondiale, e che garantisce buona spinta e cross anche su corner e calci di punizione. C’è diffidenza sull’inglese visto il rendimento insufficiente degli ultimi tempi in casacca Red Devils, però potrebbe essere una chiamata che porta punti e soddisfazioni con un calendario molto intrigante.

Centrocampista – Dejan Kulusevski (£8.0m)

Il talento svedese degli Spurs è stato un po’ frenato dagli infortuni nella prima parte di stagione ma adesso ha avuto tempo per recuperare e allenarsi. Con lui in campo è un altro Tottenham e i bonus fioccano anche per Kulusevski: il calendario alle porte non è dei migliori ma più volte l’esterno ha dimostrato di portare punti anche contro le big e può rivelarsi un investimento molto redditizio.

Centrocampista – Fabio Carvalho (£5.4m)

Arrivato in sordina al Liverpool nel mercato estivo, il giovane portoghese con passaporto britannico ha offerto un buon rendimento con 2 gol (di cui uno pesantissimo) e un assist. Certamente questi numeri non valgono l’investimento, ma il prolungarsi delle assenze di Jota e Luis Diaz lascia i Reds con poche alternative davanti e quindi ecco che Carvalho potrebbe vedere aumentare notevolmente il proprio minutaggio. Un acquisto subito alla ripartenza potrebbe essere forse troppo azzardato, ma consigliamo di tenere sotto la lente questo nome perché se trova maggiore minutaggio può portare molti bonus.

Centrocampista – Bruno Fernandes (£9.8m)

Fa veramente effetto citare il portoghese tra i differential, però effettivamente dobbiamo considerarlo tale visto che solo il 2.5% dei manager lo ha in squadra. Il suo rendimento negli ultimi 16 mesi non è stato quello a cui ci aveva abituato, però un buon Mondiale e la partenza di Cristiano Ronaldo, che sembrava un po’ oscurarne il rendimento, potrebbero riportarlo in auge e restituirgli la media punti delle prime due stagioni. Il calendario è ottimo, il prezzo è alto, però è un rischio che può essere molto ben ripagato.

Centrocampista – Mason Mount (£7.5m)

Altro big a centrocampo è il talento inglese dei Blues, scelto al momento solo dal 6.6% dei manager. Il suo rendimento quest’anno (2 gol e 3 assist concentrati in sole 3 partite) è stato inferiore alle attese così come il suo apporto ai Mondiali, però il calendario del Chelsea è veramente molto interessante e con Potter ha sempre avuto molta libertà per inserirsi e proporsi al tiro dal limite dell’area.

Centrocampista – Jarrod Bowen (£8.0m)

L’esterno inglese del West Ham è stata forse la più grande sorpresa nella scorsa stagione, ma quest’anno, come tutta la squadra, sta faticando a confermarsi. Lo spunto interessante che ci porta però a fare il suo nome, oltre al buon calendario, è il fatto che sia Scamacca che Antonio hanno degli acciacchi, per cui nel caso non riescano a recuperare sarà Bowen a gravitare al centro dell’attacco. Un ruolo non propriamente suo, ma la vicinanza alla porta potrebbe portargli un maggior numero di occasioni e di bonus: prezzo importante ma è una scommessa intrigante.

Attaccante – Che Adams (£6.4m)

Se volete anche un solo motivo per cui abbiamo fatto il nome dell’attaccante scozzese, sempre un po’ altalenante e non molto prolifico sotto porta, guardate il calendario del Southampton. A ciò aggiungete il fatto che i Saints sono messi male per cui dovranno giocare alla morte queste partite per mettere più punti possibili in cascina. Ci sarà quindi bisogno anche dei gol di Adams che in Carabao è ripartito con una bella doppietta: il prezzo non è troppo invitante però può essere una buona scommessa.

Attaccante – Eddie Nketiah (£6.5m)

L’infortunio di Gabriel Jesus apre orizzonti radiosi in termini di titolarità per il giovane attaccante dei Gunners che già nello scorso finale di stagione ha dimostrato di saper fare gol. Adesso la maglia è ancora più pesante con il primo posto da difendere e non è detto che l’Arsenal non intervenga sul mercato; se però avete ancora fiducia negli uomini di Arteta e in Nketiah, allora prendetelo ad occhi chiusi nonostante un calendario non eccezionale nelle prime partite post-ripartenza.

Attaccante – Anthony Martial (£6.7m)

Cristiano Ronaldo se ne è andato e il francese ha potuto lavorare ed allenarsi senza intoppi per un mese: ci sono tutte le premesse per rivedere finalmente l’attaccante ex Monaco ad alti livelli. Anche il calendario è a suo favore per cui il prezzo per un attaccante dei Red Devils del suo livello sembra veramente super allettante: la scelta dipende solo da quanta fiducia avete nel suo riscatto o se pensate che la sua proverbiale discontinuità lo frenerà ancora.

Attaccante – Roberto Firmino (£8.1m)

Il brasiliano ultimamente era uscito dai radar dei manager in virtù di prezzo elevato unito ad un rendimento sempre un po’ misero in termini di bonus. Quest’anno invece Firmino sembra essere tornato quello di qualche stagione fa e adesso con gli infortuni di Jota e Diaz è anche quasi certo della titolarità. Moltissimi andranno su Salah e molti su Nunez, ma se alla fine poi fosse lui, come capitato più volte quest’anno, quello che la butta dentro?

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