Con le giornate di Premier League che si susseguono rapidamente una dietro l’altra in vista della sosta per i Mondiali, che troncherà in due la stagione del calcio europeo, sono sempre meno le opportunità per i manager FPL di sfruttare la prima Wildcard a loro disposizione. Con sole quattro Gameweek davanti, la GW13 ci sembra l’ultima chance per massimizzare i vantaggi derivanti dall’uso di questa chip prima della pausa nella quale, come noto, ci saranno trasferimenti illimitati: in pratica un’altra Wildcard a disposizione di tutti i giocatori. Dunque vi proponiamo due possibili draft, con un budget di £100.5m (alla portata di tutti i manager FPL attivi), dai quali chi ha attivato la Wildcard in questa Gameweek può trarre ispirazione per finalizzare la propria rosa.
Draft con Salah

Iniziamo dai portieri, dove al fianco dell’onnipresente Ward (£4.1m), che ha resistito alla concorrenza interna portando persino due clean sheet nelle ultime partite, abbiamo una nuova, interessante opzione cheap in Kepa (£4.5m), che ormai sembra aver fatto suo il ruolo di titolare tra i pali del Blues a spese di Mendy (eventualità che avevamo previsto nella nostra analisi del Chelsea di Potter).
In difesa, nell’ottica di far quadrare i conti, Gomez (£4.5) e White (£4.5m) sono preferiti ai compagni di reparto più costosi: il difensore del Liverpool non è un titolare fisso, ma dovrebbe giocare i prossimi due favorevoli incontri a causa degli infortuni che hanno interessato Matip e Konaté. Spendiamo poche parole su Cancelo (£7.3m) e Trippier (£5.7m), che con 63 e 64 punti ciascuno hanno reso come i due migliori centrocampisti, anch’essi presenti in questo draft, e fatto peggio solo di un certo Haaland. Completa il reparto arretrato Guehi (£4.4m) per il prezzo e il calendario delle Eagles, che però devono ritrovare un po’ di brillantezza dietro (alternative in quella fascia di prezzo possono essere cercate in casa Brentford, Everton e West Ham).
Come premesso nel sottotitolo, questo draft prevede la presenza di Salah (£12.8m), protagonista finora di una stagione in chiaroscuro ma che ha fame di gol e affronta back-to-back Forest e Leeds, prima di congedarsi contro il Southampton ad Anfield. A parte il solito Pereira (£4.6m), la migliore opzione cheap per la panchina a centrocampo, il resto della mediana è composto da esponenti delle big, con la coppia Gunners formata da Martinelli (£6.7m) e Saka (£7.9m) più l’effervescente Foden (£8.3), la cui intesa con il capocannoniere del campionato lo ha reso ormai il nome di riferimento tra i centrocampisti dei Citizens.
Ed è proprio il top scorer della Premier League, il devastante Haaland (£12.1m), a guidare l’attacco di questo draft basato sul 4-4-2 e sugli asset di Arsenal, City e Liverpool. Al suo fianco, di conseguenza, oltre al quindicesimo uomo Archer (£4.3m), si accomoda Nunez (£8.8m), a segno ieri contro il West Ham con un bel colpo di testa e che quando è in campo continua ad ammassare statistiche da urlo. Restando in casa Reds qualcuno potrebbe preferire il più economico Firmino (£8.1m), mentre chi vuole 15 giocatori arruolabili potrebbe optare per uno tra Toney (£7.4m) e Mitrovic (£6.8m) con Solanke (£5.8m) terzo attaccante.
Draft con Kane

L’altro draft che vi proponiamo presenta due premium in avanti e il modulo di riferimento è il 3-5-2. Si tratta di una selezione leggermente differential e, quindi un po’ più rischiosa, pensata per chi vuole far saltare il banco e recuperare il terreno perduto. Abbiamo voluto mantenere lo stesso budget (£100.5), ma chi dovesse avere più soldi in banca potrebbe upgradare alcuni slot come il portiere e uno dei difensori.
La scelta dei portieri, fatta principalmente per ragioni di budget, è ricaduta sull’ormai noto duo Leicester formato da Ward (£4.1m) e Iversen (£3.9m): i due recenti clean sheet non devono trarre in inganno, i problemi difensivi delle Foxes rimangono, ma è il prezzo da pagare per avere due premium più un forte quintetto di centrocampisti. Chi dovesse avere maggiori risorse potrebbe virare sugli estremi difensori di Brentford, Everton e Crystal Palace.
Un draft del genere deve presentare asset esplosivi: chi meglio dunque di Cancelo (£7.3m) e del redivivo Alexander-Arnold (£7.2m) considerati i calendari di City e Liverpool e il pedigree di questi due esterni? Fino a questo momento Trippier (£5.7m) si è fatto notare per la sua solidità, ma sappiamo che oltre ai clean sheet è in grado di produrre gol e assist. Chi vuole privarsi del capitano dei Toons può comunque andare sul sicuro in casa Arsenal. Completano la difesa due uomini super cheap (con dubbi intorno alla loro titolarità) come Neco Williams (£4.1m) e Bueno (£3.9m) dei Wolves, che ha impressionato tutti nella sfida contro il Palace.
La linea di centrocampo è composta dagli essenziali Foden (£8.3m) e Martinelli (£6.7m), accompagnati da tre intriganti opzioni che rispondono ai nomi di Bowen (£8.2m), Antony (£7.6m) ed Eze (£5.6m). Ieri l’ala del West Ham ha sbagliato un rigore contro il Liverpool, ma è stato il più pericoloso dei suoi confermando la ritrovata verve, mentre il brasiliano dei Red Devils ha iniziato positivamente l’esperienza inglese dimostrandosi anche più concreto rispetto alle attese; restando alla corte di Ten Hag, occhio al minutaggio di Rashford (£6.6m), che costa meno e potrebbe aprire altre strade. Infine veniamo al centrocampista del Palace, alternativa economica a Zaha, che però negli ultimi match ha avuto numeri migliori dell’ivoriano e del quale avevamo parlato in un recente podcast.
Come premesso, accanto all’immancabile Haaland (£12.1m) troviamo Kane (£11.5m), che tolte la prima e l’ultima giornata ha sempre portato punti ai manager FPL che gli sono rimasti fedeli. Le sfide contro Bournemouth e Leeds promettono molto bene, ma l’inglese può segnare anche contro il risoluto Newcastle e un Liverpool in ripresa. Infine, anche in questo caso, è la stella della pre-season Archer (£4.3m) a completare la rosa dei 15 componenti della squadra.