Fantasy Premier League 2022/23: Arsenal
Fantasy Premier League 2022/23 Arsenal

Fantasy Premier League 2022/23: Arsenal

Sintesi:

Analisi dell’Arsenal di Arteta con sguardo alle statistiche della scorsa stagione e approfondimento sui singoli giocatori in chiave FPL.

Continuiamo con la serie di articoli nella quale approfondiamo singolarmente le venti squadre che prenderanno parte alla prossima Premier League, rivedendo le statistiche della scorsa stagione e analizzando i giocatori in base a prezzo e performance nel FPL. Rimaniamo nel nord di Londra andando a vedere da vicino l’Arsenal di Arteta, reduce da una strana stagione nella quale erano partiti malissimo, si erano ripresi alla grande mostrando un bel gioco e molti giovani promettenti, ma poi hanno chiuso in calando con la beffa del posto in Champions svanito nel finale.

In ottica FPL, lo scorso anno c’erano soprattutto svariati centrocampisti offensivi dal prezzo accessibile che si sono guadagnati la fiducia dei fantasy manager, mentre la difesa era ricercata soprattutto per alcune occasioni a buon prezzo; rispetto alla passata stagione, quest’anno i Gunners giocheranno anche in Europa, quindi ci sarà da capire sia come riusciranno a gestire il doppio impegno sia come Arteta ruoterà i suoi uomini.

Statistiche 2021/22

Totali61 gol fatti (69.16 xG)48 gol subiti (51.83 xGC)13 clean sheet
In casa35 gol fatti (43.27 xG)17 gol subiti (21.60 xGC)7 clean sheet
Fuori casa26 gol fatti (25.89 xG)31 gol subiti (30.23 xGC)6 clean sheet
Top 3 xGSaka (11.26)Lacazette (9.21)Martinelli (8.40)
Top 3 xASaka (6.85)Odegaard (5.39)Martinelli (3.40)

Saldi in difesa all’Emirates

In porta Aaron Ramsdale (£5.0) ha sicuramente un buon prezzo visto che il giovane inglese ha mostrato lo scorso anno grandi doti tra i pali e i Gunners sono stati una buona difesa, specialmente nella fase centrale del campionato; da capire se effettivamente possa essere la miglior scelta tra tutti i portieri come rapporto qualità/prezzo, ma va evidenziato come abbia uno dei migliori calendari.

Tra i difensori, buone opportunità low cost, visto che non ci sono big del reparto come in altre squadre viste finora; se si vuol spendere poco senza troppe pretese di bonus offensivi sono ottimi sia Takehiro Tomiyasu (£4.5) che Ben White (£4.5), entrambi reduci da una buona stagione e che difficilmente, soprattutto all’inizio, potrebbero venire insidiati nel proprio ruolo da Cedric Soares (£4.5) e William Saliba (£4.5).

Se invece avete un budget leggermente maggiore e cercate bonus in avanti, potete rivolgervi a Kieran Tierney (£5.0m) e Gabriel (£5.0m). Lo scozzese sulla carta può essere il miglior difensore dei Gunners nel FPL vista la notevole spinta che garantisce sulla fascia, tuttavia i molteplici infortuni patiti in questi anni ci costringono a essere molto prudenti con lui; entra così in gioco il centrale brasiliano, autore di ben 5 gol nello scorso campionato e ormai divenuto più che affidabile. Per il resto, anche per Nuno Tavares (£4.5m) e Rob Holding (£4.5m), come per i già citati Cedric e Saliba, si prospetta un inizio di stagione con molte panchine.

Trequarti intasata

In mezzo al campo ci sono tante, forse anche troppe scelte. La stella, anche a livello di prezzo, è Bukayo Saka (£8.0m), che nella scorsa stagione sembra aver acquisito anche lo status di rigorista; la cifra è salita rispetto allo scorso anno ma basta guardare le statistiche dello scorso anno per notare come il talentino inglese sia il primo della squadra sia per xG che per xA, quindi dovrebbero essere soldi ben spesi. Se invece non si vogliono spendere cifre così ingenti, molto interessante è Gabriel Martinelli (£6.0m), esploso definitivamente nella passata stagione e che quest’anno potrebbe consacrarsi definitivamente come uno dei migliori talenti della Premier.

Di interessante nella stessa fascia di prezzo c’è anche Martin Odegaard (£6.5m), che però potenzialmente dovrebbe portare meno punti (nello specifico meno gol) dei due compagni di reparto, mentre non ci convince Emile Smith-Rowe (£6.0m), visto che nonostante i 10 gol è reduce da una stagione con più bassi che alti, nella quale ha faticato a conquistare una maglia da titolare. Tra i restanti numerosi trequartisti, Nicolas Pépé (£5.5m) sembra ormai sempre più ai margini del progetto, mentre c’è curiosità intorno a Fabio Vieira (£6.0m), che nelle poche partite giocate in carriera ha già ottimi numeri in fase di rifinitura: il consiglio però è di aspettare per vedere se e quanto spazio riuscirà a ritagliarsi.

In generale bisognerà capire come Arteta gestirà tutte le frecce nel suo arco, non è da escludere che con l’impegno europeo ci possa essere molto turnover. In mediana, invece, può risultare interessante la scelta di Thomas Partey (£5.0m), che ha un buon prezzo e lo scorso anno, prima dell’infortunio, si stava affacciando con costanza alla porta avversaria, mentre Granit Xhaka (£5.0m) e Sambi Lokonga (£4.5m) hanno caratteristiche non in linea con quanto richiesto per brillare nel FPL.

Per risuscitare l’attacco ecco Jesus

La passata stagione dal reparto offensivo sono arrivati pochi gol; quest’anno è rimasto Eddie Nketiah (£7.0m), ma soprattutto è arrivato Gabriel Jesus (£8.0m) dal Manchester City. Partendo da quest’ultimo, il prezzo sembra veramente basso per un giocatore che inevitabilmente sarà il punto di riferimento offensivo della squadra e che potrebbe trovare finalmente la propria dimensione segnando con più frequenza rispetto al passato. Ci possono essere dubbi sul suo reale valore o sul fatto che possa giocare anche sull’esterno, però a quel prezzo ci sentiamo di dire che è una scommessa che ci può benissimo stare. Discorso diverso invece per il giovane inglese, in quanto il prezzo è salito forse troppo e l’arrivo del brasiliano potrebbe spesso relegarlo in panchina.

Il calendario iniziale

CRY (A)LEI (H)BOU (A)FUL (A)AVL (H)

Ottimo il calendario di partenza dei Gunners con due neopromosse e tre squadre di media classifica. Dal punto di vista difensivo, nessuno dei cinque team da affrontare ha temibili bocche da fuoco (tranne il Fulham, ma in Championship), per cui possono arrivare diversi clean sheet; dal punto di vista offensivo, il Palace è una squadra molto solida in casa così come è stato il Bournemouth in Championship, ma gli altri tre turni casalinghi con difese non certo irreprensibili possono condurre a un buon bottino di reti.

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