Continuiamo con l’Aston Villa la serie di articoli nella quale approfondiamo singolarmente le venti squadre che prenderanno parte alla Premier League 2023/24, rivedendo le statistiche della scorsa stagione e analizzando i giocatori in base a prezzo e performance nel FPL. Gli uomini di Emery sono reduci da una stagione dai due volti, con una partenza horror ed un cammino pazzesco iniziato con l’arrivo del tecnico spagnolo e culminato con un posto in Europa.
In ottica FPL, gli asset deiVillans sono stati poco ricercati per gran parte della stagione ma, dopo gli ottimi risultati che stavano arrivando, molti manager si sono tuffati su Watkins ed un difensore del club di Birmingham. Per la stagione in arrivo però, ripetiamo quanto detto anche per Newcastle e Brighton: occhio che le competizioni europee possono influire pesantemente sulla stagione, specialmente per chi non è abituato a giocare ogni 3 giorni.
Statistiche 2022/23
Totali | 51 gol fatti (48.52 xG) | 46 gol subiti (53.14 xGC) | 12 clean sheet |
In casa | 33 gol fatti (27.58 xG) | 21 gol subiti (23.62 xGC) | 7 clean sheet |
Fuori casa | 18 gol fatti (20.94 xG) | 25 gol subiti (29.52 xGC) | 5 clean sheet |
Top 3 xG | Watkins (16.40) | Buendia (6.27) | Bailey (5.33) |
Top 3 xA | Bailey (4.26) | Buendia (3.96) | McGinn (3.32) |
La difesa
La difesa con Emery in panchina è diventata molto solida, con una squadra bassa e compatta che ha lasciato spazio a pochi fronzoli soprattutto nella propria metà campo. Per queste ragioni, il nome di Emiliano Martínez (£5.0m) può essere una chiamata meno assurda di quanto possa sembrare vedendo prezzo ed ownership della scorsa stagione dell’argentino, una sicurezza ormai tra i pali e capace anche di molte parate.
Ancora più interessante però, se si vuol puntare su un asset dei Villans nel pacchetto arretrato, ci sembra Tyrone Mings (£4.5m), vero baluardo del reparto sotto la guida del tecnico spagnolo con non remote possibilità di bonus (sia offensivi che col BPS). A quel prezzo è molto difficile trovare di meglio. Anche il compagno di reparto Matt Cash (£4.5m) che ha avuto un discreto hype negli ultimi 2 anni, fa meno gola rispetto al centrale in quanto con Emery gioca più bloccato dietro e sembra meno propenso ai bonus offensivi (oltre a qualche acciacco fisico mostrato ultimamente).
Se si cercano bonus offensivi, il migliore forse è Alex Moreno (£5.0m), che a sinistra gioca molto alto e spinge costantemente. Il problema dello spagnolo è che è reduce da un infortunio patito nel finale della scorsa stagione e quindi difficilmente sarà da subito a disposizione. In quel caso il titolare sarà Lucas Digne (£4.5m), che ormai però non risulta più interessante, a causa dell’età e del calo di rendimento, come era alcune stagioni fa. Infine, il quarto posto in difesa da centrale accanto a Mings toccherà al nuovo arrivo Pau Torres (£4.5m) con Ezri Konsa (£4.5m) relegato a riserva; lo spagnolo è un giocatore di alto profilo, ma potrebbe inizialmente faticare ed aver bisogno di tempo in un campionato ed in una squadra nuova per cui Mings in un draft iniziale ci dà più garanzie.
Infine, citazione anche per Diego Carlos (£4.5m) che alla stagione di esordio a Birmingham è stato sfortunatissimo con un infortunio che lo ha tenuto fuori tutta la stagione. Difficile che possa giocare subito con continuità ma tra campionato ed Europa gli impegni non mancheranno e, se tornasse ai livelli di Siviglia, non è impensabile che torni titolare, possibilmente anche al posto di Mings.
Il centrocampo
In mezzo al campo non ci sono nomi imprescindibili, ma quello forse più interessante è Jacob Ramsey (£6.0m). Dopo l’ottima stagione di esordio, l’inizio dello scorso anno non era stato altrettanto scoppiettante ma sul finire del campionato i numeri sono di nuovo migliorati. E’ un giocatore bravo ad inserirsi e capace di gol ed assist: a quel prezzo noi un pensierino consigliamo di farcelo, se non da inizio stagione quanto meno quando arriveranno ottime strisce di partite.
Potenzialmente il giocatore che può portare più bonus è Leon Bailey (£5.5m); il prezzo del giamaicano è salito ma il suo rendimento lo scorso anno è stato troppo discontinuo per convincerci che valga questa cifra. Discorso simile per Emiliano Buendia (£6.0m): grandi qualità per l’argentino ma pochi punti FPL ed a quella cifra a giro si può trovare chi ci dà più certezze.
A livello di rendimento, nessun dubbio invece su Douglas Luiz (£5.5m) e John McGinn (£5.5m) ma solo per quanto riguarda il terreno di gioco; in ambito FPL infatti sia il brasiliano che lo scozzese non sono produttori seriali di bonus ed il prezzo risulta quindi troppo alto.
Dal mercato è arrivato dal Leicester Youri Tielemans (£6.0m): giocatore che in dei momenti ha avuto anche una discreta ownership in passato ma, soprattutto se come è probabile non avrà lo status di rigorista come a Leicester, il prezzo del belga risulta troppo alto per non essere considerato un investimento molto rischioso. Nel resto del reparto poi ci sono giocatori che difficilmente giocheranno con continuità e che quindi non sono da valutare per un draft iniziale. Boubacar Kamara (£5.0m) è quello che potrebbe avere minutaggio maggiore ma ha caratteristiche pressochè difensive, così come Leander Dendoncker (£5.0m). Philippe Coutinho (£6.0m) e Bertrand Traoré (£5.0m) avrebbero invece tutt’altri mezzi da far brillare in fase offensiva ma sono ormai relegati a seconde linee, con il brasiliano probabile partente.
L’attacco
L’attacco riguarda praticamente un solo nome vista la distanza abissale nelle gerarchie con gli altri centravanti: Ollie Watkins (£8.0m). Prezzo giusto per quanto fatto dall’attaccante inglese che ha avuto una grande costanza di rendimento; francamente però non sarà facile possa ripetere quei numeri e la spesa ci sembra leggermente eccessiva, vedendo anche altri asset più accattivanti nella stessa fascia di prezzo. Altri asset in avanti sono Jhon Durán (£5.0m), che non ha impressionato al suo arrivo a Birmingham, e Cameron Archer (£4.5m), ragazzo che sembra avere il vizietto del gol ma ancora mai realmente testato in Premier League; da tenere sott’occhio, anche e soprattutto per il prezzo, nel caso venisse mandato in prestito in qualche squadra che lotta per la salvezza.
Il calendario iniziale
NEW (A) | EVE (H) | BUR (A) | LIV (A) | CRY (H) |
Calendario altalenante quello iniziale con due trasferte molto difficili a Newcastle e Liverpool ed altri impegni maggiormente alla portata. Se si ha la possibilità di ruotare i propri asset, i difensori potrebbero portare a casa un paio di Clean Sheet, mentre davanti gli asset ci convincono meno con questi impegni.
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