Continuiamo con la serie di articoli nella quale approfondiamo singolarmente le venti squadre che prenderanno parte alla prossima Premier League, rivedendo le statistiche della scorsa stagione e analizzando i giocatori in base a prezzo e performance nel FPL. Spostiamoci adesso a Birmingham in casa dell’Aston Villa, dove i Villains sono reduci da una stagione con più ombre che luci che ha portato all’arrivo di Gerrard sulla panchina, ma anche sotto la guida della storica bandiera del Liverpool hanno fatto fatica a trovare continuità.
In ottica FPL, a dispetto del rendimento altalenante sono stati diversi i giocatori seguiti dai manager FPL in tutte le zone del campo, sia per cercare bonus offensivi dai terzini sia per sfruttare la batteria dei trequartisti e le bocche da fuoco davanti.
Statistiche 2021/22
Totali | 52 gol fatti (xG 49.05) | 54 gol subiti (xGc 55.17) | 11 clean sheet |
In casa | 29 gol fatti (xG 27.38) | 29 gol subiti (xGc 27.82) | 5 clean sheet |
Fuori casa | 23 gol fatti (xG 21.67) | 25 gol subiti (xGc 27.36) | 6 clean sheet |
Top 3 xG | Watkins (11.23) | Ings (7.60) | Ramsey (4.54) |
Top 3 xA | McGinn (5.31) | Buendia (4.17) | Digne (2.90) |
Buoni affari con poco Cash
In porta Emiliano Martinez (£5.0m) è un portiere affidabile e che compie un buon numero di interventi a ogni partita, ma il prezzo, pur se sceso rispetto allo scorso anno, è ancora troppo alto per preferirlo ad altri portieri di squadre più affidabili. In difesa, i migliori sono i due terzini Matty Cash (£5.0m) e Lucas Digne (£5.0m); in particolare il terzino polacco è cresciuto molto negli ultimi due anni e adesso spinge con costanza e profitto, non disdegnando talvolta anche la conclusione personale. È vero che Digne ha un bel piede che gli permette anche di battere i calci piazzati, ma la sua fragilità lo porta spesso a essere infortunato e per questo tra i due ci sentiamo di suggerire Cash.
Allo stesso prezzo c’è anche il nuovo acquisto Diego Carlos (£5.0m) ma, pur essendo un buon difensore, non vale la pena preferirlo ai due terzini, sia per il minor numero di bonus offensivi sia per le possibili difficoltà di adattamento alla Premier League. Molto meglio allora risparmiare eventualmente qualcosa e tuffarsi sul capitano Tyrone Mings (£4.5m); titolare pressoché certo e anche alcuni bonus offensivi per lui, che ha come lato negativo una certa facilità a essere ammonito che può portarlo a saltare qualche partita per squalifica. Il resto dei difensori, con l’arrivo del giocatore del Siviglia, dovrebbero accomodarsi in panchina, pur essendo tutti discreti prospetti; stiamo parlando di Calum Chambers (£4.5m), Kortney Hause (£4.5m) ed Ezri Konsa (£4.5m).
Ampia scelta a tutti i prezzi
In mezzo al campo tantissimi nomi e pure alcuni potenziali affari, anche se i continui esperimenti di Gerrard lasciano ancora molti dubbi su quali moduli e uomini verranno scelti. Partiamo intanto dal più caro, Phiippe Coutinho (£7.0m): il brasiliano ha avuto un notevole impatto al suo arrivo ma poi ha dimostrato cosa gli è mancato per stare ad altissimi livelli, la continuità. Le sue capacità tecniche non si discutono ed è capace di inventare gol o assist dal niente, aspetto per cui il prezzo ci sembra equo, però va messo in conto che può accusare passaggi a vuoto per alcune partite; per il prezzo e il calendario iniziale, non vi biasimiamo se provate ad investire su di lui anche se un po’ di rischio c’è.
Avendo puntato sul riscatto di Coutinho nel mercato estivo, scendono le quotazioni di Emiliano Buendia (£6.0m) che solo a tratti ha fatto vedere tutto ciò di cui è capace; il prezzo è buono, però c’è il rischio che possa giocare solo gli spezzoni finali o qualche partita qua e là per far rifiatare il brasiliano. Una scommessa molto interessante in mezzo al campo può essere Leon Bailey (£5.0m), frenato lo scorso anno dai tanti infortuni che non l’hanno aiutato ad adattarsi ai ritmi della Premier; parliamo di un’ala costata oltre 30 milioni e che in Germania aveva fatto diversi gol e assist, quindi le doti ci sono. Se trova continuità – e già nel precampionato sta dimostrando di poter fare ottime cose – a quel prezzo diventerebbe un affare pazzesco; come quinto centrocampista è una scommessa che può essere provata anche subito. Sempre a quel prezzo c’è l’altra ala Bertrand Traorè (£5.0m), ma su di lui non ce la sentiamo di scommettere vista le sua proverbiali discontinuità e poca concretezza.
Alzando leggermente il budget, troviamo i due interni di centrocampo John McGinn (£5.5m) e Jacob Ramsey (£5.5m); lo scozzese è sempre stato un giocatore un po’ sottovalutato ma che porta sempre il suo onesto contributo in termini di gol e assist, mentre il giovane inglese ha dimostrato lo scorso anno grande facilità di inserimento e può crescere ancora molto vista la giovanissima età. L’impressione però per entrambi è che il costo del cartellino sia leggermente troppo alto per investirci e che si possa trovare di meglio a prezzi leggermente superiori. Completano il reparto due mediani, e di conseguenza poco affini ai bonus FPL, come Douglas Luiz (£5.0m) e Boubacar Kamara (£5.0m) e alcuni giovani di belle speranze su cui è ancora presto per puntare come Carney Chukwuemeka (£4.5m) o Jaden Philogene-Bidace (£4.5m).
Il dilemma delle punte
Davanti la scelta non è facile e ricade, a meno che non cerchiate un terzo attaccante cheap per riempire la rosa come Cameron Archer (£4.5m), che sta facendo buone cose nelle amichevoli e potrebbe ritagliarsi un po’ di spazio, su Ollie Watkins (£7.5m) o Danny Ings (£7.0m). Il secondo è un vero finalizzatore, rigorista, e quindi sulla carta dovrebbe segnare più gol del giovane compagno. Il suo problema è che a volte nella scorsa stagione Gerrard ha schierato una sola punta preferendo Watkins e anche quest’anno, vedendo il precampionato, i Villains stanno alternando i moduli: con due ali e un centravanti oppure un trequartista e due attaccanti. Il consiglio è quindi di preferire inizialmente Watkins, uno che porta sempre a casa il suo buon bottino di punti, e provare eventualmente un profilo più differential come Ings se, per infortuni o alto rendimento, si è sicuri del suo impiego costante da titolare.
Il calendario iniziale
BOU (A) | EVE (H) | CRY (A) | WHU (H) | ARS (A) |
Buon calendario nelle primissime giornate per l’Aston Villa, con gli impegni che vanno a complicarsi dopo i primi tre turni, quindi conviene studiare una exit strategy per vendere i giocatori Villains dopo le partite iniziali. Dal punto di vista difensivo è un buon inizio, in quanto sia la neopromossa Bournemouth che l’Everton e il Crystal Palace non sono grandi macchine da gol, quindi almeno un clean sheet potrebbe scapparci. Dal punto di vista offensivo, gli uomini di Vieira in casa sono solidi, West Ham e Arsenal sono comunque ottimi team e quindi solo Bournemouth ed Everton potrebbero garantire buone probabilità di qualche rete a favore.