Fantasy Premier League 2022/23: Chelsea
Fantasy Premier League 2022/23 Chelsea

Fantasy Premier League 2022/23: Chelsea

Sintesi:

Analisi del Chelsea di Tuchel con sguardo alle statistiche della scorsa stagione e approfondimento sui singoli giocatori in chiave FPL.

Continuiamo con la serie di articoli nella quale approfondiamo singolarmente le venti squadre che prenderanno parte alla prossima Premier League, rivedendo le statistiche della scorsa stagione e analizzando i giocatori in base a prezzo e performance nel FPL. Oggi ci rechiamo a Stamford Bridge, dove il Chelsea è reduce da una buona annata, caratterizzata da alcuni alti e bassi, nonché dai noti problemi fuori dal campo, che hanno condotto alla cessione del club da parte di Abramovich e forse influito sul rendimento nel finale di stagione, oltre a condizionare fino a questo momento il mercato dei Blues.

In ottica FPL, sono molti i giocatori dei Blues che fanno gola ai fantasy manager in virtù di una difesa compatta (rispettivamente 18 e 16 clean sheet nelle ultime 2 stagioni) e diversi centrocampisti che arrivano facilmente al gol; inoltre Tuchel sembra aver leggermente ridotto il turnover forsennato che aveva caratterizzato la stagione del suo arrivo nell’ovest di Londra. Attenzione però al mercato, in quanto ci sono stati svariati movimenti in uscita, soprattutto nel pacchetto arretrato, che potrebbe richiedere un po’ di tempo per ritrovare la giusta quadratura e la conseguente solidità difensiva.

Statistiche 2021/22

Totali76 gol fatti (72.16 xG)33 gol subiti (39.30 xGC)16 clean sheet
In casa37 gol fatti (38.00 xG)22 gol subiti (20.41 xGC)6 clean sheet
Fuori casa39 gol fatti (34.16 xG)11 gol subiti (18.88 xGC)10 clean sheet
Top 3 xGHavertz (9.53)Mount (8.80)Werner (7.09)
Top 3 xAMount (6.85)James (4.76)Alonso (3.43)

In difesa molti low cost

In porta Edouard Mendy (£5.0m) si presenta quest’anno con un prezzo davvero sorprendente visto che si tratta di un portiere di prima fascia e diventa, con ogni probabilità, il migliore degli estremi difensori nel rapporto qualità/prezzo; unica insidia è un reparto arretrato in parte da ricostruire che potrebbe concedere inizialmente qualche gol di troppo.

Altri due bei prezzi tra i protagonisti del reparto arretrato sono quelli di Reece James (£6.0m) e Ben Chilwell (£6.0m): partire con almeno uno dei due sembra quasi un must. Lo scorso anno James ha avuto un rendimento altissimo, con medie punti da top player per via di gol e assist a ripetizione; gli unici dubbi riguardano la sua tenuta fisica e il rischio che possa essere impiegato nei tre dietro, limitandone quindi l’apporto offensivo. Chilwell ha giocato pochissimo ma ha chiuso con la media di 9 punti a partita: l’incognita del rientro da un grave infortunio, unita all’ombra di Marco Alonso (£5.5m) lo rendono leggermente meno appetibile del compagno di nazionale.

Detto di Alonso (che dovrebbe comunque salutare la squadra londinese), negli altri slot difensivi restano Thiago Silva (£5.5m), sempre affidabile ma che vista l’età rischia di riposare non di rado, Cesar Azpilicueta (£5.0m), il quale pare voglia andare via e ultimamente aveva già visto ridotto il proprio minutaggio, e i giovani Nathaniel Chalobah (£5.0m) e Malang Sarr (£5.0m), i quali possono rappresentare un buon investimento soltanto nel caso in cui si è certi del loro posto da titolare.

Con Sterling i Blues mettono le ali?

Quest’anno a centrocampo la scelta sembrava ridursi notevolmente, in quanto il solo Mason Mount (£8.0m) pareva stuzzicare abbastanza la fantasia dei giocatori di FPL; il talento inglese ha buoni numeri ed è quasi sempre titolare, per cui è un’opzione da tenere sempre in mente. È pero notizia delle ultime ore l’accordo per l’arrivo di Raheem Sterling (£10.0m), che in una squadra capace di premiare i tagli e gli inserimenti dei centrocampisti potrebbe tornare quello di tre stagioni fa; prenderlo dall’inizio, viste le ultime annate sottotono, è una scommessa rischiosa, ma di sicuro è un calciatore da monitorare attentamente. Essendo un esterno d’attacco, inoltre, il suo arrivo potrebbe comportare una variazione tattica verso un modulo con due ali classiche al posto del 3-4-2-1 spesso impiegato da Tuchel (in quel caso da capire dove si piazzerebbe Mount).

Occhio poi a Conor Gallagher (£6.0m) che ha fatto bene lo scorso anno e ha caratteristiche che potrebbero sposarsi bene con le idee del tecnico tedesco; ovviamente ne sconsigliamo l’acquisto immediato ma è da monitorare nel corso dell’anno. Nel mezzo i probabili titolari sono Jorginho (£6.0m), N’Golo Kanté (£5.0m) o Kovacic (5.0), ma non sono giocatori propriamente adatti a fare bene nel FPL e le rotazioni di Tuchel non li rendono nemmeno così certi del posto. Nomi dal prezzo interessante per i potenziali bonus che possono portare sono senza dubbio Hakim Ziyech (£6.0m), Christian Pulisic (£6.0m) e Callum Hudson-Odoi (£5.5m), ma potrebbero finire nei vostri radar solo a stagione in corso qualora conquistassero un posto nell’undici di partenza, cosa inizialmente molto difficile; inoltre occhio al marocchino che sembra sul piede di partenza.

L’attacco parla tedesco

Davanti il nome “nuovo” è quello di Kai Havertz (£8.0m), in quanto il tedesco da centrocampista è divenuto attaccante nel FPL. Il prezzo ci sembra giusto rispetto a quanto dimostrato finora dal tedesco in Inghilterra, tuttavia ci sembra una cifra impegnativa da spendere per un giocatore che difficilmente arriverà in doppia cifra.

Discorso analogo per Timo Werner (£8.0m), che ormai sembra aver smarrito le abilità realizzative degli anni a Lipsia e, di conseguenza, non vale assolutamente il prezzo di listino. Occhio poi ad Armando Broja (£5.5m), rientrato inizialmente alla base ma che se si trasferisce in una squadra di medio-bassa classifica può diventare un affarone.

Il calendario iniziale

EVE (A)TOT (H)LEE (A)LEI (H)SOU (A)

Calendario tutto sommato buono per i Blues che sulla carta hanno i turni più difficili a Stamford Bridge, mentre le trasferte sono tutte in casa di squadre che lo scorso anno hanno fatto molta fatica a salvarsi. Dal punto di vista difensivo, lo scorso anno il Chelsea è stato più solido in trasferta e sotto quest’aspetto i primi turni non sono proibitivi, quindi potrebbero arrivare diversi clean sheet. Dal punto di vista offensivo, escluso il Tottenham, le avversarie sono tutte squadre che lo scorso anno hanno subito molti gol, quindi anche per i centrocampisti e gli attaccanti di Tuchel potrebbe essere un buon inizio.

Partecipa alla discussione

Newsletter