Nuovo appuntamento con la consueta rubrica nella quale indichiamo tre papabili capitani per la Gameweek in oggetto, segnalando i pro e i contro di ciascuna opzione.
Scegliamo un giocatore per ogni fascia di rischio: bassa, media e alta. Nella fascia di rischio bassa troviamo un asset che sarà scelto da gran parte degli altri manager e che ha ottime probabilità di portare molti punti. Quella media e alta contengono nomi più differential e quindi scelti da meno giocatori e con meno probabilità di avere ottimi ritorni di punti.
Ovviamente scegliendo un capitano col rischio basso si fa una scelta comune a tanti altri manager e, di conseguenza, si guadagnano o si perdono poche posizioni indipendentemente dalla sua performance; al contrario, con i rischi medi o alti, in caso di exploit, è possibile scalare repentinamente la classifica come, allo stesso tempo, precipitare in basso.
Rischio basso
Haaland (Sheffield United – Manchester City)
Contro lo Sheffield United | 0 partite | 0 gol | 0 assist |
In casa dello Sheffield United | 0 partite | 0 gol | 0 assist |
Pro
Lo Sheffield United ha subito 3 reti nelle prime 2 giornate ed è sembrato non all’altezza della Premier League; con uno squadrone come il City davanti c’è alto rischio che finisca in goleada ed in questi casi è impossibile che il norvegese non timbri il cartellino. Inoltre le due partite senza segnare potrebbero scatenare la voglia di riscatto di Haaland. Infine è rigorista.
Contro
Il norvegese non è apparso ancora al meglio della sua forma ed è sembrato sempre non brillante nelle decisioni finali. Inoltre senza De Bruyne manca colui che meglio di tutti riesce ad assistirlo in zona gol e la difesa a 3 delle Blades potrebbe fargli avere pochi spazi in cui muoversi.
Rischio medio
Rashford (Manchester United – Nottingham Forest)
Contro il Nottingham Forest | 3 partite (171 minuti) | 2 gol | 3 assist |
In casa contro il Nottingham Forest | 1 partita (28 minuti) | 0 gol | 2 assist |
Pro
Il Manchester United deve riscattare il brutto passo falso in casa del Tottenham e non può fallire quest’occasione di rilancio in casa contro un Forest certamente non irresistibile e con 3 reti subite in due partite. Rashford fin qui non ha brillato ma le statistiche sono dalla sua visto che tra i Red Devils è primo per tiri totali, tiri in porta e tocchi dentro l’area.
Contro
A dispetto delle 3 reti subite, il Nottingham ha un xGC di solo 1.32 ed ha concesso gran parte delle sue occasioni sulle fasce, chiudendosi bene al centro dove dovrebbe agire Rashford, non molto a suo agio col ruolo di centravanti. Inoltre, anche in casa di un’altra big come l’Arsenal gli uomini di Cooper non hanno affatto sfigurato ed hanno lasciato poche occasioni agli avversari.
Rischio alto
Sterling (Chelsea – Luton Town)
Contro il Luton Town | 0 partite | 0 gol | 0 assist |
In casa contro il Luton Town | 0 partite | 0 gol | 0 assist |
Pro
Il Chelsea è reduce da una brutta sconfitta nel derby contro il West Ham ma ora il calendario presenta diverse sfide facili dove cominciare a vincere a partire forse dal miglior turno che potessero sperare: in casa contro un Luton Town apparso inadeguato a questo campionato nel poker subito con il Brighton. Sterling non ha segnato fin qui ma contro il West Ham è stato uno dei migliori ed è tra i Blues di gran lunga quello che tocca più palloni in area; inoltre gli Hatters contro il Brighton han concesso quasi il 60% delle occasioni dalla propria fascia sinistra, dove dovrebbe agire Sterling.
Contro
A dispetto dei tanti palloni toccati in area, in totale finora Sterling ha effettuato un solo tiro con un xG di 0.06 ed è sembrato quindi muoversi più sul lato corto dell’area dove è più difficile far male. Inoltre la manovra dei Blues è sembrata molto lenta e potrebbe trovare difficoltà contro una squadra chiusa come sarà il Luton Town.