Continuiamo la consueta rubrica nella quale indichiamo tre papabili capitani per la Gameweek in oggetto, indicando i pro e i contro di ciascuna opzione.
Scegliamo un giocatore per ogni fascia di rischio: bassa, media e alta. Nella fascia di rischio bassa troviamo un asset che sarà scelto da gran parte degli altri manager e che ha ottime probabilità di portare molti punti. Quella media e alta contengono nomi più differential e quindi scelti da meno giocatori e con meno probabilità di avere ottimi ritorni di punti.
Ovviamente scegliendo un capitano col rischio basso si fa una scelta comune a tanti altri manager e, di conseguenza, si guadagnano o si perdono poche posizioni indipendentemente dalla sua performance; al contrario, con i rischi medi o alti, in caso di exploit, è possibile scalare repentinamente la classifica come, allo stesso tempo, precipitare in basso.
Rischio basso
Salah (Manchester United – Liverpool)
Contro il Manchester United | 10 partite (877 minuti) | 9 gol | 3 assist |
In casa del Manchester United | 6 partite (529 minuti) | 6 gol | 1 assist |
Pro
La partita non è delle più facili visto che i Red Devils non possono più fallire e fare figuracce davanti al proprio pubblico, ma la loro difesa è tutt’altro che impenetrabile e nell’ultimo Manchester United – Liverpool Salah ha fatto “solo” 24 punti. Inoltre la squalifica di Nunez può lasciare più spazio al centro dell’area e, di conseguenza, più chance all’egiziano. Infine è il rigorista dei Reds.
Contro
Salah è in buona forma ma nelle prime due partite non ha avuto molte occasioni come dimostra il dato dell’xG di 0.72, non male ma molto sotto rispetto ai suoi standard e ai dati di altri giocatori. Inoltre, come detto, lo United farà di tutto per riscattarsi e non sarà facile per il Liverpool avere la meglio.
Rischio medio
Gabriel Jesus (Bournemouth – Arsenal)
Contro il Bournemouth | 5 partite (252 minuti) | 2 gol | 0 assist |
In casa del Bournemouth | 3 partite (98 minuti) | 1 gol | 0 assist |
Pro
Il brasiliano è in grandissima forma ed è capace da solo di inventarsi gol o creare pericoli; come lui anche tutto il reparto avanzato dei Gunners vive un ottimo momento e quindi potrebbero fioccare occasioni da gol. Inoltre davanti c’è un Bournemouth che, come dimostrato contro il Manchester City, è molto distante come valore dalle big e potrebbe subire un’altra goleada.
Contro
Contro le Cherries i centravanti non hanno mai segnato ed anche Haaland è rimasto a secco. Questo perché il Bournemouth tiene molti uomini in difesa, soprattutto nella zona centrale; possibile quindi che Gabriel Jesus abbia molti uomini addosso a limitarlo e possano invece trovare più spazi i suoi compagni. Inoltre, l’Arsenal deve ancora dimostrare tanto perché nella scorsa trasferta a Selhurst Park ha vinto ma non convinto, creando poco e subendo il ritmo delle Eagles.
Rischio alto
Maddison (Leicester – Southampton)
Contro il Southampton | 9 partite (708 minuti) | 4 gol | 1 assist |
In casa contro il Southampton | 5 partite (360 minuti) | 2 gol | 1 assist |
Pro
Il Leicester non è partito benissimo, però Maddison è stato finora il più positivo e l’unico capace di rendersi particolarmente pericoloso in avanti. Di fronte ci sarà un Southampton che ha già subito ben 6 gol e che contro il Leicester non ha una tradizione molto favorevole a livello difensivo (ricordiamo un altisonante 0-9 di qualche stagione fa).
Contro
Le Foxes sembrano ancora alla ricerca di una propria identità e di un modulo definitivo, per cui questa incertezza potrebbe portare a delle difficoltà di gioco contro una squadra che potrebbe presentarsi molto coperta in difesa.