Fantasy Premier League 2022/23: il capitano della GW18
Fantasy Premier League 2022/23 Capitano GW18

Fantasy Premier League 2022/23: il capitano della GW18

Sintesi:

Analisi dei migliori capitani per la GW18 del Fantasy Premier League 2022/23 con i pro e i contro di tre possibili opzioni, ordinate secondo un livello di rischio crescente.

Continuiamo la consueta rubrica nella quale indichiamo tre papabili capitani per la Gameweek in oggetto, indicando i pro e i contro di ciascuna opzione.

Scegliamo un giocatore per ogni fascia di rischio: bassa, media e alta. Nella fascia di rischio bassa troviamo un asset che sarà scelto da gran parte degli altri manager e che ha ottime probabilità di portare molti punti. Quella media e alta contengono nomi più differential e quindi scelti da meno giocatori e con meno probabilità di avere ottimi ritorni di punti.

Ovviamente scegliendo un capitano col rischio basso si fa una scelta comune a tanti altri manager e, di conseguenza, si guadagnano o si perdono poche posizioni indipendentemente dalla sua performance; al contrario, con i rischi medi o alti, in caso di exploit, è possibile scalare repentinamente la classifica come, allo stesso tempo, precipitare in basso.

N.B. Ovviamente in questa rubrica ignoriamo volutamente Haaland, che sarà scelto da un’altissima percentuale di manager, per proporre nomi alternativi.

Rischio basso

Salah (Liverpool – Leicester)

Contro il Leicester9 partite (704 minuti)4 gol0 assist
In casa contro il Leicester4 partite (293 minuti)2 gol0 assist

Pro

Tra Carabao e Premier League, nelle due partite dopo il Mondiale, l’egiziano ha messo a referto 2 gol e 1 assist e, con le difficoltà realizzative di Nunez, sembra l’unico terminale offensivo che possa concretizzare le occasioni prodotte. Davanti poi c’è un Leicester che è sembrato aver perso le certezze e l’affidabilità delle partite prima della sosta. Infine è rigorista.

Contro

Ancora è presto per dire di avere di nuovo il Salah di due anni fa quindi conviene aspettare altre riprove prima di affidargli la fascia a occhi chiusi in ogni partita. Inoltre con il Leicester storicamente l’egiziano ha sempre faticato molto.

Rischio medio

Rashford (Wolves – Manchester United)

Contro il Wolves6 partite (320 minuti)2 gol1 assist
In casa del Wolves3 partite (199 minuti)1 gol1 assist

Pro

L’inglese è stato il mattatore dello scorso match dimostrando di essere in ottima forma e di aver ritrovato la fiducia in se stesso. La trasferta di Wolverhampton è insidiosa, ma i Wolves hanno subito ben 13 reti nelle ultime 6 partite: non sono quindi la difesa arcigna della scorsa stagione.

Contro

Il Manchester United è sempre molto discontinuo, così come Rashford che lontano da Old Trafford in questa prima parte di campionato ha messo a segno soltanto un assist. Inoltre i Wolves hanno avuto tempo durante la sosta di lavorare col nuovo tecnico Lopetegui, che già contro l’Everton sembra aver restituito certezze ai gialloneri.

Rischio alto

Almiron (Newcastle – Leeds)

Contro il Leeds3 partite (167 minuti)1 gol0 assist
In casa contro il Leeds2 partite (152 minuti)1 gol0 assist

Pro

Il paraguaiano ha dimostrato a Leicester di non aver perso forma e vena realizzativa con la sosta per i Mondiali. Allo stesso tempo anche il Newcastle si sta confermando come una delle big del campionato; entrambi hanno una ghiotta occasione contro un Leeds molto altalenante e che ha subito una media di quasi 2 reti a partita.

Contro

Almiron ha sempre avuto medie realizzative molto basse nella sua carriera in Premier League quindi è forte il sospetto che stia “overperformando” e che presto smetterà di segnare con questa frequenza.

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