Continuiamo la consueta rubrica nella quale indichiamo tre papabili capitani per la Gameweek in oggetto, indicando i pro e i contro di ciascuna opzione.
Scegliamo un giocatore per ogni fascia di rischio: bassa, media e alta. Nella fascia di rischio bassa troviamo un asset che sarà scelto da gran parte degli altri manager e che ha ottime probabilità di portare molti punti. Quella media e alta contengono nomi più differential e quindi scelti da meno giocatori e con meno probabilità di avere ottimi ritorni di punti.
Ovviamente scegliendo un capitano col rischio basso si fa una scelta comune a tanti altri manager e, di conseguenza, si guadagnano o si perdono poche posizioni indipendentemente dalla sua performance; al contrario, con i rischi medi o alti, in caso di exploit, è possibile scalare repentinamente la classifica come, allo stesso tempo, precipitare in basso.
N.B. Ovviamente in questa rubrica ignoriamo volutamente Haaland, che sarà scelto da un’altissima percentuale di manager, per proporre nomi alternativi.
Rischio basso
Toney (Everton – Brentford; Brentford – Southampton)
Contro l’Everton | 4 partite (360 minuti) | 2 gol | 0 assist |
In casa dell’Everton | 2 partite (180 minuti) | 1 gol | 0 assist |
Contro il Southampton | 3 partite (270 minuti) | 0 gol | 1 assist |
In casa contro il Southampton | 2 partite (180 minuti) | 0 gol | 1 assist |
Pro
L’attaccante inglese è in un buon momento condito da gol e diverse conclusioni nello specchio. Davanti c’è un Everton che dopo un buon inizio con Dyche è tornato a mostrare limiti soprattutto dietro con ben 10 reti subite nelle ultime 4 GW e un Southampton che arranca molto da inizio anno ed in casa ha subito oltre una rete e mezzo a partita. Inoltre è rigorista.
Contro
Le avversarie hanno difese molto forti fisicamente al centro per cui Toney potrebbe faticare a trovare spazi ed agire più lontano dalla porta come fa molto spesso. A conferma di ciò, contro il Southampton in 3 partite non ha mai segnato, sintomo che possa soffrire contro certi tipi di difese.
Rischio medio
March (Leeds – Brighton; Brighton – Crystal Palace)
Contro il Leeds | 8 partite (443 minuti) | 1 gol | 0 assist |
In casa del Leeds | 4 partite (262 minuti) | 1 gol | 0 assist |
Contro il Crystal Palace | 9 partite (481 minuti) | 1 gol | 0 assist |
In casa contro il Crystal Palace | 5 partite (282 minuti) | 0 gol | 0 assist |
Pro
Il Brighton sta viaggiano a gonfie vele e contro il West Ham hanno mostrato tutto il potenziale offensivo. March quest’anno ha grandissimi numeri ed è spesso il più pericoloso dei suoi; inoltre gli avversari soffrono molto sul proprio lato sinistro ed infatti alle Eagles March ha già segnato all’andata.
Contro
Nell’ultimo match March è stato uno dei meno in vista tra gli avanti delle Seagulls con pochissime occasioni davanti: solo un caso o sta finendo il momento d’oro? Inoltre entrambe le squadre nelle ultime 4 GW hanno migliorato la propria media di reti subite ed in generale sembrano aver trovato una maggior solidità difensiva.
Rischio alto
Zaha (Crystal Palace – Manchester City; Brighton – Crystal Palace)
Contro il Manchester City | 15 partite (1274 minuti) | 1 gol | 1 assist |
In casa contro il Manchester City | 8 partite (718 minuti) | 0 gol | 1 assist |
Contro il Brighton | 14 partite (1260 minuti) | 8 gol | 2 assist |
In casa del Brighton | 6 partite (540 minuti) | 3 gol | 1 assist |
Pro
Il Crystal Palace si affida al ritorno dell’ivoriano per ritrovare maggior feeling con il gol e Zaha affronterà due squadre che tengono la difesa molto alta e che potrebbero concedere spazi per la sua velocità. Inoltre spesso ultimamente è stato schierato da centravanti, per cui potrebbero aumentare le occasioni avvicinandosi alla porta. Infine è rigorista.
Contro
Il Crystal Palace ha segnato solo due reti nelle ultime 4 GW ed in generale ha mostrato tante tante difficoltà a produrre occasioni. Inoltre Zaha è reduce da un infortunio per cui potrebbe non essere ancora al massimo o addirittura aver bisogno di riposo in una delle due occasioni. Infine, soprattutto col City, non ha grandi precedenti con un solo gol segnato in 15 incontri.